Vedi anche l'articolo sul "Diavolo mietitore" per maggiori dettagli sui Cerchi nel Grano.
Salve a tutti!
Avete letto la sezione dedicata al Diavolo Mietitore e volete saperne di più sui
"crop circles"?
Beh, se vi interessa quello che sta diventando oramai il prodotto britannico più esportato nel mondo, alcuni di voi sicuramente già sapranno che molto è stato detto e fatto intorno a questo fenomeno dalla scienza ufficiale e non. Spero ora di darvene una sintesi esauriente degli aspetti più significativi.
Il fenomeno dei cerchi nel grano interessava inizialmente le sole campagne inglesi del sud, ma dal 1972 esso si è progressivamente esteso alla maggior parte dei paesi del globo, regalandoci a tutt'oggi circa 10000 pittogrammi: le linee di sviluppo di queste formazioni non sembrano però essere del tutto casuali. La
maggior parte dei pittogrammi sono infatti apparsi in prossimità di antichi siti archeologici (tra cui la zona di Silbury Hill che ne ha ricevuti ben 40) che appaiono tra loro collegati da misteriose linee dette 'ley lines'. Il primo ad osservarle fu negli anni '20 Alfred Watkins: egli notò che i siti preistorici inglesi del periodo neolitico si collocavano su immaginarie linee diritte -dette dapprima linee temporanee ed in seguito ley lines- le cui tracce erano state ricalcate nell'età del bronzo e del ferro e preservate occasionalmente durante la cristianizzazione, quando il nuovo culto si era sovrapposto a quello pagano.
Le ley lines si sono successivamente dilatate ad opera dei cd 'Ley Hunters' fino a ricoprire come un invisibile griglia tutta la superficie del pianeta, congiungendo i vari luoghi misteriosi della terra e tracciando sentieri di energia planetaria che sembrano riflettere le 'orthotenies', termine con cui dagli anni '50 si indicano gli allineamenti dei luoghi di atterraggio o di volo dei sempre più numerosi presunti UFO avvistati nel globo. Roberto Alfredo Marrero (in arte RAM) ha individuato un'area di incontro di tutte le linee energetiche ritagliando in Venezuela un triangolo che ne contiene altri due e in cui si collocano un numero impressionante di fenomeni misteriosi. Si tratta della Gran Sabana, l'area dove si trovano i tepui, formazioni geologiche verticali che si innalzano verso il cielo dal nulla piatto della savana. Uno dei vertici del triangolo è il Monte Roiama: esso è punto d'incontro tra la linea che congiunge Teotihuacàn -"Città degli Dei"- a Palenque in
Messico, quella che da Nazca in Perù passa per Machu Pichu e quella che congiunge l'isola di Pasqua a Stonehenge. Il sistema di connessioni include anche Tihauanaco in Bolivia con la Porta del Sole, il triangolo delle Bermuda, le Piramidi di Giza e molti altri luoghi oscuri del pianeta. Questi siti descrivono una geografia sacra che faceva parte di un sapere occulto custodito dagli iniziati: luoghi e sentieri ricercati dai Templari e dagli alchimisti, queste arterie di energia cosmotellurica che collegano tutti i chakra del pianeta sono in grado di realizzare l'illuminazione,
l'alchimia e svariati fenomeni paranormali. A questi luoghi sono da sempre attribuiti poteri straordinari: gli stessi Cavalieri della Tavola Rotonda si servivano delle virtù taumaturgiche delle pietre di Stonehenge, capaci di guarire tutte le malattie, rigenerare le ferite e rinvigorire le energie.
Ma torniamo ai nostri crop circles. Nel 1890 si tentava di dare una spiegazione al fenomeno attribuendolo ai 'vortici del vento' o ai cicloni (che però, a rigor di logica, avrebbero dovuto strappare le cose da terra, anzichè piegarle con estrema precisione e delicatezza producendo disegni dalla inimitabile precisione...). Successivamente sono state elaborate le spiegazioni più disparate, come quella dei due anziani burloni Doug
& Dave che, armati di un bastone di legno e di un berretto da baseball, avrebbero creato, nel buio della notte, cerchi matematicamente corretti, larghi anche 9000 metri quadrati! Cosa singolare, il fenomeno sembrava avere una sorta di 'reazione intelligente' alle teorie formulate dai ricercatori: se questi ipotizzavano che le formazioni fossero originate dalle correnti che soffiavano ai lati delle colline, i cerchi apparivano in piani aperti; quando venivano incolpati gli aerostati, comparivano sotto i fili dell'alta tensione.
Non sono mancati imitatori dei crop circles (i cd "hoaxers"), ma nessuno è riuscito a riprodurre i segni inconfondibili della loro 'genuinità': piante piegate senza essere rotte o danneggiate, presenza di schemi energetici durevoli e campi elettromagnetici, esaurimento delle riserve idriche sotterranee... e molto, ma molto di più. Ad esempio, il biologo molecolare Kevin Folta ha rilevato che il DNA delle piante coinvolte nella formazione dei cerchi è stato degradato da una forma di energia elettromagnetica che ne ha modificato la struttura cristallina. Il biofisico Dott. W.C. Levengood ha riscontrato che le piante trovate all'interno dei crop sono completamente prive di semi, mentre le piante prelevate a distanza risultano normali: il fenomeno è stato attribuito ad una disidratazione prematura che ha arrestato lo sviluppo dei semi quando il cerchio del raccolto è stato generato. Le piante che si trovavano alla fine del loro ciclo di vita hanno mostrato una germinazione accelerata e un tasso di accrescimento più veloce del normale. I nodi sono notevolmente ingranditi ed espansi; le pareti delle cavità cellulari nei tessuti delle brattee mostrano un aumento del diametro e delle 'cavità di
espulsione'. Tutto ciò conduce ad ipotizzare che le piante siano state irradiate intensamente e per un breve lasso di tempo da una fonte di energia proveniente dalla regione delle microonde, che avrebbe bollito il liquido contenuto al loro interno e fatto evaporare parte dell'acqua del sottosuolo, mentre l'altra parte sarebbe stata assorbita dalle piante, impedendo loro di prendere fuoco e rendendo gli steli tanto elastici da piegarsi senza spezzarsi.
Ma da dove può provenire questa energia? Andiamo con ordine.
Molti testimoni hanno riferito di aver udito un suono 'trilling' prima della comparsa di un cerchio del grano: questo suono, della durata di circa 15s è stato registrato e analizzato dalla NASA, che ha rilevato una frequenza di 5,0-5,2
khz.
Nel 1967 lo scienziato Hans Jenny trasmise il suono attraverso vari elementi e fotografò su di un monitor il disegno geometrico generato dalle onde sonore quando si propagano nelle varie sostanze: una frequenza bassa produceva un semplice cerchio circondato da un anello; aumentando la frequenza, dapprima cresceva il numero degli anelli concentrici, poi aumentava la complessità delle immagini, fino a produrre tetraedri, mandala e figure pitagoriche. Molte delle forme vibrazionali trovate da Jenny coincidevano con i disegni apparsi nei campi.
Inoltre l'aumentare della complessità dei disegni al crescere della frequenza del suono si accorda con gli studi condotti da Paul Vigay, che ha rilevato nel centro dei crop frequenze nella gamma di 260-320 megahertz, elevatesi progressivamente dagli anni '70 ad oggi fino a 540 megahertz. A questo proposito, alcuni sensitivi e "channelers" sostengono che la Terra stia attraversando un cambiamento di frequenza ed un aumento del suo ritmo vibratorio naturale. Anche la NASA ha rilevato un innalzamento della frequenza sonora terrestre.
Gli ultrasuoni sono in grado di influenzare le funzioni del cervello umano: ciò spiegherebbe i sintomi accusati dalle persone che hanno risentito della formazione dei pittogrammi: effetti di euforia, gioia, consapevolezza intensificata; ma per molti anche tristezza, disagio, panico e terrore, collegabili a frequenze infrasoniche al di sotto dei 20 hertz. Questo processo infrasuono/ultrasuono genera in teoria un suono di sibilo, che è stato effettivamente avvertito da testimoni dopo alcune ore dalla formazione di un cerchio; inoltre da origine ad una foschia (poichè atomizza le molecole d'acqua) che è sempre presente sui campi nei primi minuti dalla comparsa di un crop. Spesso poi, all'apparizione dei pittogrammi si associano luci e fenomeni luminosi: che il tutto sia riconducibile a plasma ionizzato, come suggerito dal Dott. Levengood?
I miti e le tradizioni di tutto il mondo narrano che la materia universale è stata generata dal suono: "in principio era il Verbo e il Verbo era con Dio". I Navajo affermano che gli antichi
sciamani erano in grado di generare figure sulla sabbia pronunciando opportune parole. I mandala indù sono considerati espressione della vibrazione divina. L'Islam esprime l'immagine di Dio attraverso la geometria sacra.
I crop circles celano al loro interno un progetto architettonico strutturato proprio sui principi della geometria sacra, essendo basati su forme pentagonali ed esagonali e sui rapporti della Regola Aurea. L'esagono origina quello che gli Egizi chiamano il "fiore della vita": una serie di divisioni e rotazioni circolari analogo allo schema secondo cui sono disposti i nostri 'blocchetti della vita', gli amminoacidi. Il "fiore della vita" è apparso come crop
circle.
La scienza moderna ci dice che gli atomi sono risuonatori armonici. Come espressione del numero nello spazio, la geometria è collegata inestricabilmente alla musica, in quanto le leggi geometriche governano gli intervalli matematici che formano le note nella scala musicale occidentale, gli intervalli diatonici. Non a caso, gli antichi Egizi si riferivano alla geometria come a 'musica congelata'. Nel 1996 è apparso un pittogramma raffigurante la combinazione dei triangoli 3, 4 e 5 e della Regola Aurea: combinazione che fornisce lo schema necessario a produrre gli intervalli musicali.
Nel 1992 il prof. Gerald Hawkins ha usato i princìpi della geometria euclidea per dimostrare che ben 4 teoremi possono essere derivati dai rapporti degli elementi nei cerchi del raccolto; fatto ancora più interessante, egli ha scoperto un quinto teorema da cui desumere gli altri 4, teorema di cui Euclide aveva solo ipotizzato l'esistenza 23 secoli prima che esso apparisse in un campo di grano.
Un crop circle autentico suscita nell'osservatore una reazione emotiva positiva, a volte estatica oltre che affascinata; grazie alla nostra capacità subcosciente di riconoscere l'ordine geometrico dal caos, i nostri sensi rispondono alle proporzioni armoniche contenute nei disegni dei pittogrammi, espressione delle leggi della geometria sacra, della melodia e della proporzione universale.
La scala musicale costruita sugli armonici della geometria sacra rappresenta la struttura matematica dell'anima del mondo, incorpora l'essenza dell'Universo formatosi su di essa. I nostri occhi vedono disegni nel grano, ma il nostro subconscio percepisce il codice intrinseco su cui è costruita la Natura, il sapere divino custodito dagli antichi esoterici.
Che i crop circles costituiscano il linguaggio universale?
Per concludere, una piccola 'chicca' per il lettori più interessati...
La mente umana lavora mediamente ad una frequenza di 30 hertz, ma quando il cervello è in attività psichica essa scende a 7,5 hertz. E' dimostrato che determinate opere dell' ingegno, come le cattedrali gotiche o i complessi megalitici come Stonehenge, producono frequenze in grado di guidare la coscienza umana verso la gamma dei 7,5 hertz. Questo fenomeno è stimolato anche dai cerchi del raccolto, che -secondo la testimonianza delle persone che sono state soggette alla loro influenza- sono in grado di indurre condizioni di consapevolezza intensificata e persino di sviluppare una certa abilità psichica.
Una persona che è stata ripetutamente in contatto con le energie dei crop circles è Isabelle Kingston. Se siete tra gli scettici del cd paranormale, state tranquilli: lungi da me cercare di convincervi! Mi limiterò a riportare una 'cronaca' che spero leggiate fino alla fine (fidatevi... non si sa mai!) Isabelle 'riceve' delle comunicazioni che le sono inviate da una coscienza di gruppo chiamata i "watchers": essi sostengono di aver guidato l'umanità per migliaia di anni e di celarsi dietro la costruzione di molti luoghi sacri, come la collina di Silbury, eretti come forma di assicurazione per un tempo futuro in cui l'umanità sarebbe stata in pericolo e avrebbe avuto bisogno di aiuto. Ad essi gli antichi Egizi si riferivano come agli
dèi Neteru (letteralmente, "gli osservatori"), detti anche i "brillanti". Secondo i watchers, i crop circles sono dei centri di alimentazione collocati sulle ley lines allo scopo di caricare la griglia di energia planetaria e permettere in tal modo all'umanità di superare la sua crisi. Che il momento sia arrivato?
Alcuni pittogrammi mostrano sorprendenti legami con la tecnologia e sembrano voler spingere l'umanità ben oltre la fisica attuale: due crop apparsi a Kennett e ad Alton contengono informazioni concernenti tre velocità di luce differenti; a Barbury è apparso un cerchio contenente un disegno di una sorta di dispositivo elettromagnetico che è stato poi effettivamente realizzato da Chris Hardeman. Questi ha costruito una copia del tetraedro di Barbury Castle e la macchina, fornita di alimentazione, è stata in grado di annullare la forza di gravità lievitando visibilmente!
I channelers come Isabelle riferiscono che i watchers stiano inviando nuove forme di tecnologia da decifrare dai cerchi del raccolto, alcune delle quali si sono tradotte in importanti scoperte già negli anni passati. Dennis McKinna ha inserito i dati sui pittogrammi e le relative innovazioni scientifiche in un calcolatore e questo ne ha dedotto una curva iperbolica che si appiattisce intorno al 1975. Programmando il computer per predire le scoperte future, la curva ha mostrato un'impennata fuori scala in corrispondenza del 2011, con non meno di 18 scoperte cruciali nelle ultime due ore sull'asse del tempo. Al che le previsioni si sono concluse.
Come il fisico Bohm, McKinna presenta il nostro universo come 'ologramma', creazione di due iper-universi d'intersezione, come un ologramma richiede l'intersezione di due laser. McKinna propone un universo basato su 64 frequenze (8x8), di cui il nostro ne rappresenta soltanto una: questi due universi si intersecano nel tempo e per far fronte a questo fenomeno di intersezione il nostro DNA dovrà evolversi velocemente. L'analisi al calcolatore mostra come punto di massimo il 2012, l'anno in cui il calendario Maya predice profonde trasformazioni nella coscienza umana, con l'avvento dell'età dell'intelletto che si sostituirà all'età della spiritualità.
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