Titolo originale:
Trollslayer
Prima edizione: Ottobre 2002 Hobby & Work Publishing S.r.l.
Autore: William King
Numero di pagine: 296
Sangue di troll è
un’interessante tentativo della Games Whorkshop di portare il mondo di
warhammer il una serie di libri fantasy con qualche spunto horror il tutto
condito dal tetro e spietato universo di warhammer. Il libro narra delle vicende
di Felix Jeager, un erudito, e Gotrek Gurnisson uno sventratroll. Felix è un
coraggioso figlio di mercanti che dopo aver ucciso un compagno di università in
un duello è costretto a lasciare l’università. Gira il mondo e presto viene
notato dai templari imperiali che lo giudicano un sovversivo e tentano di
ucciderlo. Quando il giovane ha perso le speranze appare un nano armato di una
enorme ascia che massacra l’elite imperiale e porta in salvo il giovane. Per
festeggiare passano la note bevendo e il nano si rivela uno sventratroll, nani
folli che in seguito a un crimine commesso per redimersi si tagliano i capelli e
partono alla ricerca di mostri da sconfiggere fino a quando uno troppo forte per
loro li ucciderà e troveranno l’ambita morte in una gloriosa battaglia. Felix,
ormai ubriaco, rimane affascinato da tutto ciò e promette di seguire lo
sventratore nella sua missione e di narrare le sue avventure. Da quel momento in
poi i due viaggiano sconfiggendo malvagi adepti del caos, orde di pelleverde,
mutanti e perfino uno spietato uomo lupo. Attraverso queste peripezie Felix
entrerà in possesso di una spada magica e di molta esperienza e capacità in più
conoscendo più a fondo e stabilendo un legame, per quanto strano e difficoltoso
con lo sventratroll Gotrek che imparerà a vedere non come un orribile nano ma
quasi come un fratello maggiore. Intanto il nano imparerà a conoscere i grandi
poteri della sua ascia e entrambi acquisiranno la consapevolezza che il destino
dell’impero e non solo sarà collegato al loro destino.
Giudizio finale: Un buon
libro, assolutamente da prendere per ogni appassionato di warhammer ma
divertente e coinvolgente anche per dei profani al gioco di battaglie
strategiche e al suo universo. Unico difetto, forse un po’ semplice per dei
lettori appassionati di libri di alto livello ma è ideale per chi cerca in un
libro un po’ di sana azione.
Edmundo