La spada artigliata, piuttosto che un’arma in sé, è più che altro un’ulteriore evoluzione della spada lunga. Ciò che la differenzia dalla spada normale è, però, che la punta, anziché essere appuntita, si divide in un gruppo di tre piccoli artigli appuntiti e in una paletta tagliente, da cui il nome. Queste due estremità possono tagliare ogni tipo di cuoio (non borchiato, quindi, ad esempio, una cintura e via dicendo) o sfilare dalla testa dell’avversario l’elmo. Sono però inutili durante la battaglia.
PESO: 2 kg.
DANNO:
1d8.