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Il Monaco del dolore

Il monaco del dolore è un particolare monaco che crede che il dolore esista in quantità limitata, per cui cerca di attirarne su di se il più possibile, in modo da alleviarlo agli altri. La maggior parte di questi monaci sono completamente pazzi e non hanno una divinità propria. Una caratteristica di questo monaco è che più viene ferito, più il suo attacco acquista potenza.

Razze permesse: Umani
Allineamenti permessi: rigorosamente C/N
Multiclasse: No
Bonus di attacco: vedi monaco
TS: vedi chierico
Dadi vita: 1d12
Caratteristiche: Forza min. 9, Costituzione min. 17

Speciale:
5% di resistenza agli attacchi da punta, taglio e schiacciamento.
Ogni 20 HP persi la sua forza sale di 1 punto fino a che non li recupera mediante guarigione naturale o con incantesimi.
Non può usare armature, elmi e scudi. Può utilizzare solo armi tipiche del monaco.
Vedendo la possibilità che i suoi compagni possano soffrire a causa di un incantesimo a bersaglio (dardi incantati, frecce acide di melf, ecc…), il monaco del dolore decide di cercare di fare il possibile per ripararli. Tutte le magie a bersaglio lanciate addosso ai compagni del monaco che si trovano alla distanza di 10 metri vengono deviate contro di lui se supera un TS su riflessi CD18: in pratica si lancia e fa scudo col suo corpo! Per questo, però non subisce attacchi di opportunità da eventuali nemici da cui si allontana… ma subisce quelli dei nemici vicino ai suoi compagni!
Ogni 3 livelli prende un talento gratis "Robustezza", +3 punti ferita aggiuntivi

Nafai il Barbaro