Medieval Total War
Che dire di Medieval Total War... un gioco eccezionale! Descriverlo soltanto sembra già impresa!
Siamo rimasti molto piacevolmente colpiti dal lato della giocabilità, un pò meno dal lato della "storicità"... ma andiamo con ordine.
Il gioco è il successore di Shogun Total War, un gioco che già ci aveva molto colpito per com'era strutturato, riprendeva un vecchio gioco per mega drive (i più appassionati se lo ricorderanno sicuramente) cioè
Centurion. Da un lato bisogna gestire saggiamente e con giudizio il proprio impero, dall'altro bisogna essere sul campo dei provetti generali; solo unendo queste due caratteristiche si arriva alla vittoria finale!
La gestione dell'impero si deve vedere sotto vari aspetti:
Tassazione: ovviamente da ciò dipendono le entrate, ma tasse troppo alte non sono ben viste dalla popolazione e ci potrebbero essere delle rivolte!
Alleanze: un buon Re saprà scegliere con cura le proprie alleanze e sarà poi suo dovere morale rispettarle. Soprattutto all'inizio sono fondamentali perchè nessuno può difendersi da tutti e deve necessariamente avere dei fronti sicuri dove non far stagnare troppe truppe. Molte volte gli altri Regni violeranno queste alleanze però, quindi occhio!
I vostri emissari comunque non serviranno soltanto per proporre alleanze, ma
potrete anche corrompere le truppe avversarie o ribelli! Oppure ancora togliere
i titoli ai vostri nobili, magari perchè ne sono venuti fuori di migliori,
oppure perchè non meritano più il titolo.
Spie e controspionaggio: eh già, non si vince soltanto con l'uso della forza e in scontri diretti! Dietro a tutto ciò c'è un lavoro di spie e assassini molto importante! Un assassino che riesca ad uccidere un generale nemico riuscirà in un sol colpo a portare a livello della terra il morale dell'esercito avversario e... quale migliore occasione per attaccarlo? Anche le spie hanno i loro lavoretti da fare... possono creare scontento tra le popolazioni delle regioni avversarie fino a portarle ad una vera e propria rivolta contro l'occupante! Ma sia assassini che spie faranno anche un prezioso lavoro di controspionaggi se posizionate nelle vostre regioni... daranno la caccia agli agenti nemici per evitare che... facciano i danni di cui ho appena parlato!
Duchi e Conti: ogni regione deve avere un Vassallo del Re che la gestisce e la governa! Per cui ad ogni regione andrà assegnato un Duca, un Principe, un Conte ecc... (ci sono moltissime cariche!) Anche in questo caso bisogna scegliere con cura l'uomo a cui assegnare il Titolo. E qui bisogna spiegare un'altra cosa: ogni comandante ha varie caratteristiche: Fedeltà, Fede, Comando, Terrore e Acume i cui valori possono variare da 0 a 9. La Fedeltà è quella verso il Re, una fedeltà minore di 3 significa che il comandante in questione è pronto a ribellarsi al suo Re e a staccarsi dall'Impero formandone uno suo. Comandanti simili non andrebbero messi a comando di un grosso esercito, oppure andrebbero messi sotto gli ordini di un comandante più fedele oppure ancora si potrebbero usare gli assassini per "farlo fuori" (ovviamente con un "incidente!" :)), oppure le spie per incriminarlo per tradimento... ma se proprio il comandante in questione è troppo importante si può aumentare la sua fedeltà concedendogli in sposa una delle figlie del Re... un tale matrimonio aumenterebbe il suo grado sociale rendendolo più fedele al Re. La Fede è quanto un uomo è devoto al suo Dio... se una popolazione è molto credente e zelante un Duca con alta Fede può contribuire a rendere la popolazione più felice! Il Comando indica le sue abilità di generale sul campo di battaglia... più è alto più aumenterà il "Valore" delle truppe e più sarà bravo nel gestire l'armata quando si sceglierà di risolvere automaticamente le battaglie (ma io vi consiglio di comandarle voi stessi in persona! Altrimenti vi perdete una parte bellissima del gioco!) Il Terrore invece è la parte oscura del comandante... avere Terrore 9 significa che la gente ha paura di lui! Ci pensarà 2 volte a ribellarsi contro! Per finire l'Acume... cioè quanto quel comandante riesce a gestire le finanze. Un comandante con Acume 1 (o peggio ancora con Acume zero!) non riuscirà a far crescere l'economia locale, provocando forti perdite nelle finanze! Provate a mettere un comandante con Acume 9 a Venezia! Neanche Rockfeller la farebbe fruttare così! :)
Ma dunque... stavamo parlando dei Titoli. Oltre a sceglierli con cura bisogna anche tenere presente che ognuno ha un effetto diverso, o meglio, la maggiorparte danno al comandante Fedeltà +1, ma ce ne sono molti che aumentano anche le altre caratteristiche: un luogo Sacro come la Palestina aumenterà anche la Fede, Costantinopoli e la Scozia daranno +2 e +1 a Comando, la Bulgaria +2 Terrore e così via...
Supremazia navale: per me assolutamente vitale! Avere il controllo dei mari è un vantaggio strategico fondamentale! Permette di lasciare i territori "interni" bagnati dal mare senza guarnigioni (anzi, minimo 100 uomini bisogna tenerli, altrimenti si risciano le scorribande di banditi... eh già ,ci sono anche loro!) e di spostare con altissima velocità la vostre truppe nei territori "caldi"!
Ogni
singolo personaggio del gioco ha una sua artificiale intelligenza, per esempio
un tuo feudatario degradato potrebbe perdere fedeltà al regno e ribellarsi, e,
da vostro fido generale, potrebbe diventare un acerrimo nemico.Le intere
popolazioni godono di un’intelligenza artificiale, ogni stato ed ha seconda di
chi è composto o da quale feudatario è gestito, gode di una fedeltà che
potrebbe aumentare o diminuire secondo diversi fattori quali aumento di tasse,
terrore dato dal suo feudatario, costruzioni in loco, spie avversarie, varie
religioni sovrapposte, eretici presenti tre la popolazione.
Parlando invece delle truppe che si hanno a disposizione la faccenda diventa difficile, nel senso che ci sono almeno 50
tipi di truppe diverse da poter assoldare e schierare sul campo di battaglia! Molte sono comuni a tutte le fazioni come lancieri, miliziani e arcieri, ma molte sono speciali! Per
esempio gli italiani hanno in esclusiva i fanti italiani, i fanti ospitalieri e i sergenti/cavalieri/guerrieri gotici (insieme ai tedeschi), gli inglesi hanno i roncolieri, gli arcieri britanni e i guerrieri delle highland (avete presente Braveheart?)... per non parlare poi degli Ordini Monastico Cavallereschi! Ci sono i 4 principali Ordini Medioevali: Templari, Ospitalieri, Teutonici e i Cavalieri di Santiago! Sono unità d'elite che non è possibile creare
sempre... vengono richiamati soltanto quando si indice una Crociata...
eh si, c'è anche la Crociata! In questo caso però ci sono dei particolari di cui bisogna tener conto: la Crociata può dirigersi (ovviamente) solo per liberare territori sotto il dominio di altre religioni, bisogna avere l'appoggio del Papa e non bisogna essere scomunicati... attaccare per esempio un altro Regno Cristiano porta alla quasi immediata
scomunica da parte del Papa che agisce come un ago della bilancia e cerca di tenere la pace tra i popoli Cristiani... essere scomunicati significa non poter più indire le Crociate, significa avere del malcontento tra la propria gente e significa che si può essere attaccati dagli altri Regni Cristiani! Nei casi più gravi il Papa potrebbe indire una Crociata proprio contro di voi! Da questo punto di vista il gioco è un pò strano, nel senso che per vincere bisogna (quasi) per forza conquistare altre Regioni Cristiane (ed
anche il Papato) e quindi incorrere a scomunica... bha! Per i più il Papa potrà addirittura risultare fortemente scomodo... e ciò non è cosa buona!
Ci
saranno anche truppe speciali per la Crociata, cioè se la Crociata partirà dalla
fazione italiana troverete I Cavalieri Ospitalieri, (a Rodi I fanti ospitalieri
vengono addestrati con un bonus di +1 al valore!), se partirà con gli Spagnoli
avrete I Cavalieri di Santiago, con I Francesi I Templari, con I Tedeschi i
Cavalieri Teutonici (compresi i sergenti Teutonici!)
Ah, quasi dimenticavamo, la vittoria si può ottenere in due modi: o conquistando tutto, oppure raggiungendo gli obiettivi che man mano ci vengono assegnati. Gli obiettivi cambiano da regno a regno e seguono abbastanza bene quello che è stato lo sviluppo reale della storia europea: i tedeschi dovranno riunificare il Sacro Romano Impero, gli inglesi dovranno soggiogare la Scozia ed avere in pugno il commercio della lana, gli italiani dovranno avere più introiti di tutti ecc... ci sono comunque obiettivi comuni, come condurre una Crociata nella Terra Santa. Oh, tutto questo sempre guardando il gioco dalla parte europea, ma non va dimenticato che ci sono ben tre fazioni islamiche con tutte le loro caratteristiche!
Oltre a giocare in questo modo (cioè con una fazione da gestire) si può fare anche la classica singola partita e... vere campagne militari! Si possono rivivere le gesta di Braveheart, Robert Bruce, Giovanna d'Arco, Riccardo Cuordileone e Saladino! In più devo dire che la descrizione di tali campagne, intendo la descrizione storica, è abbastanza precisa, certo, io non sono uno storico, ma per quanto ne so non ci sono grosse discrepanze con quello che ho letto in molti libri. Degli errori invece ci sono quando si legge la descrizione del "Basso Medioevo"... si descrive quell'epoca in maniera molto negativa, alcune volte quasi demonizzandola ed imbevendo tutto il discorso di vecchi pregiudizi sul Medioevo, a quanto pare duri da smontare e soprattutto infondati. (a proposito, visto che siamo in tema: se vi va leggete l'articolo che ho scritto nella sezione
Medioevo Storico, si chiama "L'Epoca Buia?"... potrebbe essere interessante! :) ) In più si fa confusione tra islamici ed eretici, equiparando i due, il che è molto molto grave! Gli eretici non sono gli islamici! Ma vabbè, non entriamo in discorsi complicati, vi basterà sapere che secondo me è sempre meglio leggere un buon libro (meglio se più di uno) per saperne qualcosa e non basarsi su ciò che è scritto in un videogioco (come molti, ahimè, fanno)... Ah, anche durante il gioco compaiono dei messaggi su eventi accaduti in quel periodo (1087-1450) e mentre alcuni sono giusti e veri, altri sono delle vere e proprie blasfemie! Delle prese in giro per il Medioevo e per il Cristianesimo! Vi faccio un esempio: In una certa data si legge: "E' stato ritrovato il perizoma indossato da Gesù sulla Croce, una tale reliquia aumenta la Fede nelle regioni ...." più o meno recita così... bhè, la prima cosa che penso è: anche se non si è credenti, parlare così di un uomo morto crocifisso non mi sembra educato o rispettoso, poi ognuno la pensa come vuole...
Ma vabbè, insomma, concludendo: un gioco strepitoso che vi farà perdere nottate di sonno (datevi un limite di tempo di gioco prima, tipo un paio di ore al giorno, altrimenti vi porterà via moltissime ore di vita!), ma la storia è sempre meglio leggerla sui vecchi cari libri!
(aprendo
una parentesi quindi consigliando il gioco per lo più a chi, o non ha una
famiglia, non ha una ragazza, e certamente non ha un lavoro che richieda orari
proibitivi.
Perchè?? Se hai una famiglia ti sentirai il re, litigherai con tua moglie e
schiavizzerai I tuoi figli, se hai una ragazza verrai lasciato dopo la seconda
settimana di gioco, ed infine se hai un lavoro che richieda di svegliarti alle
sette….tieni presente che ieri sera volevo addormentarmi presto ed invece ho
fatto le 4! NdAnue)
Ed ora... la descrizione di TUTTE LE FAZIONI! Badate bene però, la
descrizione storica!!! Le loro origini, le loro gesta ed in alcuni casi, la loro
fine...
Ambientato
negli anni della vera guerra e delle grandi scoperte infatti Medieval total war
risale tutto il periodo che và dalla prima crociata (1095dc) alla caduta di Costantinopoli
(1453dc) : 358 anni di guerre tra popoli e tra religioni, amministrazioni e
politica.
Quale
periodo, poteva essere migliore di questo per l’ispirazione di un gioco di
guerra??….si combatteva per il controllo della terrasanta la guerra dei cento
anni tra francesi ed inglesi, la morte nera decimava le popolazioni e chi più
ne ha più ne metta!
Ci sono 12 fazioni, tra le più importanti del tempo a scelta da comandare:
Inghilterra, Francia, Almohad, Spagna, Italia, Germania, Polonia, Russia,
Bisanzio, Turchia, Danimarca ed Egitto.
Ci
limitiamo a portare una breve descrizione di ciascuna delle fazioni:
Cominciando
dall’Inghilterra,
stiamo parlando di una nazione poco prima del “periodo medieval” composta da
Angli, Sassoni, Juti e Celti, la parte bassa venne occupata dagli Angli e
Sassoni per essere chiamata Inghilterra (terra degli Angli), la parte alta
invece restò alle popolazioni Celte e Juta per essere chiamata Scozia.
Di
nostro interesse è appunto l’Inghilterra, la quale ebbe degli avvenimenti in
quel periodo che fecero innalzare le dicerie della gente tanto da essere di
spunto per futuri racconti leggendari.
Possiamo
per esempio citare I Vichinghi che conquistarono le coste, Guglielmo il
conquistatore che conquistò la corona Inglese, la battaglia di Hastings
(riprodotta nelle battaglie epiche di medieval) con la quale vennero sconfitti I
Sassoni di Re Harold.
Seguirono
poi le crociate, con Riccardo Cuor di Leone procedendo verso la terra santa e
sfidando il feroce Saladino, le ribellioni in patria del popolo contro I nobili
(la leggenda di Robin Hood), la guerra dei cento anni contro la Francia.
In
quel tempo ci fù anche la creazione del longbow, l’arco lungo, con il quale
gli Inglesi furono temuti per molto tempo, per esempio nella battaglia di
Anzicourt le truppe di arceri inglesi con alleati I Borgognoni massacrarono
tutte le truppe di cavalieri nobili Francesi per essere, dopo molto tempo,poi
ricacciati dai Francesi spinti da Giovanna D’arco.
La
guerra delle due rose tra York e Lancaster per la conquista della corona…
Passando
alla Francia,
parliamo di tribu Germaniche che migrarono verso sud all’inizio del primo
millennio che portarono tra l’altro alla caduta dell’impero Romano
d’occidente.
Prima
del VI secolo ottennero con il re Clodoveo il possesso della valle presso il
fiume Reno e da qui che si sussegguirono eroi come Carlomagno, Carlo Martello (
sentendo il nome ripenso alla battaglia di poitiers descritta dal grande De Andrè),
Giovanna d’Arco che contribuirono al successo della Francia per altri mille
anni e lo sviluppo della tecnologia e della cultura, comincia lo sviluppo delle
prime università e della conservazione del Cristianesimo.Data la posizione gli
acerrimi nemici furono gli Inglesi, gli Almohadi, I Vichinghi ed I Saraceni.
Impedirono
la conquista della Spagna da parte dei Musulmani nel 738, pardon 732.
Dal
1337 alla caduta di Costantinopoli, la Francia combattè la guerra dei cento
anni contro l’Inghilterra, e con l’aiuto di Giovanna D’arco furono in
gradi di ribaltare la situazione per avere la meglio.
Il
territorio degli Almohadi
invece comprendeva nel XII secolo buona parte dell’Africa nord-occidentale.
Costituiti da discendendi di emirati che conquistarono la spagna tra l’VIII
secolo e l’XI (gli Omayyadi).
Proprio
nell’XI secolo tutta l’Africa settenrionale e la Spagna caddero sotto il
potere degli Almoravidi a loro volta sconfitti dagli Almohadi che tennero il
potere sino al 1269.
Abd
Al-Munim, il loro condottiero maggiore. Caddero infine sotto I possenti colpi
dei Cristiani e degli Arabi.
Una
grande Fazione la Spagna
intorno al 1000 era divisa in due parti; la parte meridionale che era sotto il
potere degli Almoravidi. Quella settentrionale, era invece divisa in tanti
piccoli regni indipendenti (vi accorgerete giocando a Medieval, la difficoltà
che c’è nel non far ribellare I Portoghesi), chiusa parentesi, la famigerata
RECONQUISTA ebbe luogo grazie ai Cluniacensi (un ordine di monaci religiosi,
strettamente obbedienti al papa) rafforzando gli ordini cavallereschi e
rinforzando I rapportio con il papato.
Nel
1085 venne conquistata toledo da Rodrigo Diaz detto il Cid Campeador.
Furono
organizzate crociate dai papi Gregorio VII ed Innocenzo VIII.
Saragozza
cadde nel 1118 e qualche anno dopo ci ful’unione con la Catalogna. Lo sfacelo
del regno degli Almohadi fu opera dei Cristiani nella battaglia di Las navas de
Tolosa (1212) ma soltanto nel 1235 vennero conquistate Valencia e le Baleari,
l’anno dopo Ferdinando III il Santo conquista il sud della Spagna.
Il
matrimonio tra Federico D’Aragona e Isabella di Castiglia decreta l’unione
dei due regni, che, seppur separati, continueranno ad agire sempre in
concomitanza.
La
Germania, o Sacro Romano Impero, tale
nome deriva dall’eredità del Sacro Romano Impero d’occidente di Carlomagno.
Si dice che l’impero Romano, non fosse finito con l’abdicazione
dell’ultimo imperatore, ma fu semplicemente sospeso…Alla morte di Carlomagno,
il sacro Romano impero fu diviso tra I suoi due figli, la parte occidentale
comprendeva il territorio della Francia e parte dell’Italia, mentre quello
orientale avrebbe compreso Germania, Austria e Italia settentrionale.
Il
re Tedesco era eletto dai suoi principi, ma doveva essere benedetto ed
incoronato dal papa di Roma, e fu per questo motivo che non tutti I re Tedeschi
furono Imperatori.I libri di storia infatti ci insegnano l’episodio avvenuto
tra Papa Gregorio VII e l’imperatore Enrico IV, il quale dopo la scomunica si
umiliò a piedi nudi sulla neve per ottenere il perdono.Fu comunque nel XII
secolo che Federico Barbarossa unì tutti I ducati e le fazioni in lotta tra
loro per creare quello che si chiamerà il Sacro Romano Impero.
Barbarossa
come si può vedere anche nel gioco non fu solo un condottiero ma anche un abile
finanziere famoso per il suo acume.
Al
Federico I detto Barbarossa sfidò il Pontefice proclamandosi Papa, scese in
guerra e solo in seguito ottenne il perdono e fu incoronato imperatore. Annegò
in un fiume in terrasanta durante la terza crociata
I
Polacchi sono per tradizione tra I più
ricchi e venerabili di tutti I popoli europei (provate al gioco da Cristiani ad
attaccare I Polacchi, solo la morte del Pontefice potrebbe farvi riacquistare il
perdono dalla chiesa). Il periodo Polacco di grande prosperità furono I primi
secoli, poichè condotta da abili e forti sovrani.
Il
primo tra I grandi sovrani fu il principe Mieszko I che nella fine del X secolo
respinse I Tedeschi e rafforzò tutte le strutture militari. Lo stesso si fece
battezzare e favorì il processo di Cristianizzazione Polacca.
Il
figlio Boleslao I ampliò I confini della Nazione conquistando Boemia, Moravia,
Slesia e Kiev. Alla morte di Boleslao I il regno fu amministrato dai suoi
successori senza alcun ampliamento ma nel 1138 venne diviso trai I figli di
Boleslao III, cominciò così a decadere il regno Polacco. In quel periodo ebbe
a che fare con I famigerati cavalieri Teutonici I quali fondarono uno stato
militare nella prussia orientale.
Nel
1241 arrivò anche l’Orda d’oro dei Mongoli che diede diciamo il colpo di
grazia ad una situazione già precaria. All’inizio del XIII secolo una
immigrazione Tedesca provvidenziale ridiede in un certo senso vita alla nazione
poichè vennero create diverse strutture che diedero luogo alle attuali città
Polacche.
Il periodo di crescita lo ebbe soltanto con Casimiro III detto il grande tra il
1333 ed il 1370.
Dopo
il consolidamento del nuovo stato I Polacchi ebbero ad aversi con I cavalieri
Teutonici con i quali ebbero lunghi periodi di guerra.
In
questo periodo, L’Italia
è divisa in Comuni che in seguito si espanderanno fino a diventare Signorie e
Repubbliche.
Per
quel che riguarda le terre Italiane sono sempre state campo di battaglia per
scontri sia interni che tra popolazioni esterne.I comuni erano divisi tra quelli
fedeli all’impero, e quelli invece alleati con il comune di Milano a sua volta
alleato con Asti e Tortona.
Questi
episodi richiamarono anche l’attenzione di Federico Barbarossa il quale nel
1152 scese in Italia e per distruggere I paesi disobbedienti cominciò con
Tortona ed Asti ed infine dopo averlo costretto alla resa, il comune di Milano
si ribellò e Federico Barbarossa lo rase al suolo. Nel 1167 venne fondata la
lega Lombarda tra le città dell’Italia Settentrionale, ma venne distrutta
grazie al papa e l’aiuto dell’imperatore con una schiacciante vittoria nella
guerra di Legnano. Nel 1183 infine con il trattato di Costanza venne stipulata
una pace permanente che accordava ai comuni l’autogovernamento ed il diritto
di dichiarare guerra.
Nei
secoli XIII e XIV, nell’Italia centro-settentrionale avvenne la trasformazione
dei comuni in Signorie, che venivano amministrate da rappresentanti
dell’imperatore e del Papa. Tali personaggi ricevevano un titolo nobiliare che
conferiva un certo potere sul ducato. Iniziarono I primi feudi.
Prima
della fine del 1200 nacquero le signorie dei Visconti a Milano e degli Scaligeri
a Verona, più tardi ebbe luogo la signoria a Firenze.
L’Italia
estese la sua influenza sul continente grazie al doge Francesco Foscari che tra
il 1423 ed il 1457 aggiunse a Venezia Verona e Vicenza.
Un
pò di calma si ebbe soltanto con la pace di Lodi che nel 1454 portò 40 anni di
pace nella penisola creando condizioni favorevoli per una futura fioritura del
rinascimento.
Un
periodo di guerra tra tribù, in particolar modo Slave e Finniche, chiama in
causa Rurik ed il suo esercito di Variaghi Scandinavi.
E’
proprio da Rurik che sorge il territorio Russo.
I Variaghi costituiscono delle signorie, che verranno poi da Rurik unificate in
Russia settentrionale o principato di Novgorod.
Nell’882
Olag il saggio unisce Novgorod con Kiev conquistata qualche anno prima da alcuni
seguaci di Rurik.
Tra
la fine del X e l’inizio dell’XI secolo la Russia entra diverse volte in
conflitto con Bisanzio, Bulgari e Polacchi, tant’è che Kiev diventa il centro
artistico e spirituale della Russia.
Dopo
il 1054 la Russia si fraziona in numerosi principati e la molteplicità della
successioni dinastiche provocano lo sgretolamento del regno.
L’unico
principato che continua a vivere resta quello di Novgorod e sempre in quel
periodo vengono fondate altre città, una tra le quali Mosca.
Nel
1223 I russi subiscono una dura sconfitta dai Mongoli sul fiume Kalka. Questa
sconfitta decreta la futura dominazione Mongola sul territorio Russo.
Alla
caduta dell’impero romano, la parte orientale, nota come impero Bizantino,
rimase forte, grazie alla sua posizione, per quasi mille anni.
Fu
il commercio marittimo e l’accesso all’oriente a permettere ai Bizantini di
essere una grande potenza.
All’inizio
I nemici erano I Persiani e le stanziate tribù gotiche, ma qualche tempo dopo,
con l’ascesa dell’Islam, l’Impero Bizantino divenne un teatrino per
molteplici guerre sante sia Crociate che Jihad, tant’è vero che già nel XII
secolo il fiorente impero Bizantino cominciò il declino inarrestabile che iniziò
con la conquista di Salonicco dai Turchi per poi finire nella DRAMMATICA caduta
di Costantinopoli per mano di Maometto II.
Tale
sconfitta decretò la fine del millenario impero Bizantino, e per di più
inflisse un duro colpopsicologico su tutti I Cristiani.
Il
regno dei Turchi
ebbe inzio nel tardo medioevo e diede alla luce ben due dinastie medievali,
quella Seljuk e l’impero Ottomano. Tale impero resstò una potenza fino alla
prima guerra mondiale.
Cominciò
tutto da un popolo Nomade. Fissarono il loro territorio nell’attuale Iran,
Armenia ed Anatolia.
Ottimi
soldati a cavallo ed esperti arceri.
Il
primo impero Seljuk entro il XII si estese nelle zone dell’Anatolia fino ad
essere distrutto dalle pressioni, da una parte dai Cristiani con le crociate, e
da un’altra dai Mongoli con Gengiz Kahn. Questo sgretolamento diede luogo ad
una nuova dinastia ed alla nascita di un nuovo impero, quello Ottomano, più
potente e temibile, tant’è vero che duro quasi seicento anni.
Fu
infine il sultano Osman I ad unire tutte le forze in una Jihad contro I
Bizantini fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Un terribile destino
aspettava I Cristiani catturati in guerra, venivano riconvertiti
all’Islamismo, addestrati ed utilizzati in corpi speciali fanatici islamisti
per essere utilizzati in battaglia.
Tali
corpi erano chiamati I Giannuzieri ed erano temuti per tutta l’Europa.
I
Danesi erano i discendenti dei rudi
guerrieri, pescatori, mercanti, esperti marinai e..pirati che avevano
terrorizzato per secoli le coste (e le zone interne raggiungibili per via
fluviale) di tutta Europa chiamati VIKINGHI.
Nel
960 si insediarono nello Jutland e con Herald II si convertirono al
Cristianesimo. Il Nipote Canuto il Grande ampliò il regno con possedimenti di
quà e di là per Inghilterra e Norvegia.
Nel
XII secolo divenne promotore del Cristianesimo riuscendo a convertire Slavi e
Balti sotto il regno di Valdemaro I.
Decadde
per l’ingerenza dei feudatari tedeschi dell’Holstein. Dal 1397, con
l’Unione di Kalmar, fino al 1520 le corone di Danimarca, Norvegia (che
comprendeva anche l’Islanda e la Groenlandia) e Svezia furono unificate,
diventando una delle nazioni più forti del continente.
Il
Vichingo era caratterizzato dal combattere con armi in entrambe le mani. Di
solito gigantsche scuri da combattimento. A seconda del popolo di cui facevano
parte, molti vichinghi combattevano anche con una scure ed uno scudo grande e
rotondo. Col tempo la scure venne sostituita con un grande spadone a due mani e,
legato alla schiena un piccolo scudo tondo. Usuali ad utilizzare anche
un’altra piccola spada di appoggio in modo da non restare indifesi qulora
venga persa l’arma principale.
Diverse
dinastie caratterizzavano la popolazione dell’Egitto,
dalla prima nel lontano 868 dei Tulunidi, a quella più “recente di Saladino
nel 1172.
Quest
ultimo costituì un regno comprendente anche Siria e Mesopotamia e favorendo lo
sviluppo artistico e culturale dell’Egitto.
Dichiarò
guerra ai regni Cristiani in Palestina conquistando Gerusalemme ed Antiochia.
Queste
conquiste diedero luogo ad una furia incredibile dei Cristiani, I quali
scatenarono su di lui la terza crociata, guidata da Riccardo Cuor di Leone e
respinta con fatica nel 1192.
Fu
molto magnanimo con I Cristiani catturati in guerra, meno cuore ebbe invece con
gli ordini religiosi come I Templari.
Saladino
fu l’eroe dell’Islam e portò tra l’altro il sistema feudale nel paese,
finchè nel 1517 il popolo dei Mamelucchi venne sconfitto da Solimano il Turco.
L’esercito
musulmano era costituito da uomini di colore, turchi e caucasici. Tali
personaggi venivano utilizzati per ranghi di fanteria; schiavi Europei,
mercenari, “Ghulams” turchi veniveno invece utilizzati per ranghi di
cavalleria.
Diciamo
che ci sono un pò allargati nella descrizione, però è bello sapere a cosa si
stà giocando ed è ancora più bello sapere, giocando, come stiamo cambiando la
storia.
In
linea di massima il gioco segue non diciamo alla lettera però, per grandi linee
la storia del medioevo per ogni sua fazione. Ossia, se scegliete gli Italiani,
avrete una storia che si evolverà in una maniera, se scegliete gli Egiziani, la
storia seguirà un altro corso e così dicendo per ogni fazione.
Diciamo
che chi ha dimestichezza con I giochi di strategia militare non dovrebbe avere
grosse difficoltà.
Ciao! Ora andiamo, i Bizantini ci hanno invaso Venezia, dobbiamo difenderla! :)
Palank & Anue
NB: ci tengo a precisare che tutte le descrizioni storiche delle varie fazioni
sono frutto di ricerche di Anue NdPalank.
PS: proprio in conclusione vorrei lasciarvi un dono: un paio di cheat per Medieval Total War: Per inserirle basta premere "invio" (durante il gioco!), scrivere la cheat e premere nuovamente "invio"... (ricordate di mettere i punti prima e dopo la parola!)
.conan. --> si gioca con i ribelli! (io mi diverto molto con questa opzione! E' difficilissimo però!!!
Ocio!)
.matteosartori. --> viene visualizzata l'intera mappa e quindi si possono vedere le mosse di tutte le altre fazioni... è utile, ma il gioco rallenta di molto.
.ifindgold. --> si possono piazzare miniere d'oro in ogni propria provincia! Un bel vantaggio in termini monetari!
Ok, vi ho dato alcune delle cheat che ci sono in giro, ma dovete promettermi che le userete soltanto all'inizio per imparare, poi ve ne sconsiglio!!! Cheat e trucchi non andrebbero mai usati, rovinano i giochi! ;)
Vi lascio con l'immagine finale della campagna degli Spagnoli che ho fatto insieme al vecio Ostri! :) l'immagine è posizionata sull'Irlanda perchè è stata l'ultima nazione ad essere conquistata! Peccato, avrei voluto farci vedere che razza di fortezze avevamo costruito!!! ;) (NdPalank)
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