Diablo II
Il gioco
Il Male è tornato.
L’eroe che un tempo si era sacrificato per imprigionare l’essenza di Diablo,
ora, è a lui assoggettato e si dirige nei luoghi proibiti, laddove i fratelli
del Signore della Distruzione sono tenuti prigionieri.
I
nuovi eroi questa volta si trovano a combattere non una, ma tutte e tre le
rappresentazioni del Male: il Signore della Pestilenza, Mephisto, il Signore del
Terrore, Diablo e il Signore della Distruzione, Baal.
Questo
coinvolgente gioco, strutturato in un finta grafica 3D (visuale tipo isometrica)
si compone di 4 atti nella versione normale e di 5 nella sua versione completa
dell’espansione, con tre diversi livelli di difficoltà, normale, incubo e
inferno (gli ultimi due raggiungibili solo dopo aver terminato il gioco al
livello di difficoltà precedente), giocabile sia in singolo che in multiplayer.
Gli
eroi si troveranno a risolvere delle quest, 6 per ogni atto ad eccezione del
quarto, dove ve ne sono solo 3.
Passeranno
attraverso le foreste maledette una volta protette dalle Ranger (Atto1), nelle
lande desertiche di Lut Gholein (Atto2), nell’impenetrabile foresta di Kurast
(Atto3), negli Inferi (Atto4) ed infine sulla sommità innevata del monte Arreat,
le terre protette dai temibili Barbari (Atto5).
In questo cammino
guadagneranno esperienza, armi e oggetti, amicizie e collaboratori, con cui
potranno ergersi come ultimo baluardo contro il Male.
E’ doveroso in questo
senso far notare la moltitudine di oggetti che si possono trovare: amuleti,
anelli, corazze, guanti, stivali, elmi, cinture, scudi e armi di ogni tipo.
Questi si dividono in: normali
(senza alcun potere), magici (con
1-2, più raramente 3 caratteristiche magiche), rari
(con 4-7 poteri magici), unici
(simili ai rari, ma spesso più potenti) e speciali
(gruppi di oggetti leggendari indossati da antichi eroi che donano un potere
sempre maggiore, più il set di oggetti stesso è completo).
La cosa che però rende
questo gioco molto coinvolgente sono gli eroi e la possibilità di renderli
unici, man mano che l’avventura procede e si avanza con i livelli.
Eroi
Nella versione normale
del gioco ve ne sono 5 a cui se ne aggiungono 2 con l’espansione e sono:
l’incantatrice, il paladino, il negromante, il barbaro, l’amazzone,
l’assassina e il druido.
Incantatrice: utilizza la magia elementale, domina il fuoco, il
ghiaccio e il fulmine. Non molto abile nel combattimento corpo a corpo
generalmente uccide i mostri tenendoli a distanza con i sui potenti incantesimi.
La più potente forza magica nel gioco.
Paladino: un abile combattente che utilizza il potere divino per
sconfiggere il male. Con questo potere rafforza le sue abilità, avvalendosi
anche delle sue aure, sia difensive sia offensive. I non-morti sono le sue
vittime preferite, quelli ai quali causa maggiori danni.
Negromante: signore della morte è in grado di creare un esercito di
scheletri (guerrieri e maghi), evocare golem, lanciare maledizioni e
padroneggiare l’arte dei veleni e delle ossa. Non molto abile nel corpo a
corpo, spesso rimane in seconda linea ad aspettare che il suo esercito faccia il
lavoro sporco.
Barbaro: il più potente combattente, tutte le sue abilità sono
rivolte al combattimento, dalle urla di guerra, alle abilita nelle armi, alle
tecniche di combattimento. Sempre in prima linea.
Amazzone: abile sia nel
combattimento corpo a corpo che in quello a distanza si avvale di tecniche
basate sul fuoco e ghiaccio quando utilizza archi e balestre, sui veleni e
fulmini quando usa lance e giavellotti, unite a sofisticate tecniche di
combattimento ed evocazione.
Assassina: signora dell’ombra, utilizza particolari tecniche in
combattimento utilizzabili unicamente con armi esotiche (lama da polso, artigli
ecc.), coadiuvate dalla sua grande conoscenza delle trappole e in una certa
abilità nell’evocazione.
Druido: signore della natura, possiede abilità di evocazione
animale, di mutaforma (lupo o orso mannaro) e di controllo su forze naturali
quali uragani, vulcani e piogge di meteoriti. Abile nel combattimento corpo a
corpo sotto forma di licantropo, abile negli incantesimi nella sua forma umana.
Hardware
Le
esigenze hardware non sono eccessive e infatti si parla di un Pentium2 233Mhz
con 32Mb di Ram (il mio K6 200Mhz con 32Mb di Ram riesce a farlo girare anche se
con qualche rallentamento!), anche se per poter usufruire al meglio di questo
prodotto è consigliabile almeno un P2 300Mhz con 64 Mb di Ram.
Alkor
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